Vai al contenuto

COT Report: Come usare e leggere l’indicatore

Seguimi anche sui miei social:

Ciao e ben atterrato su questo post dove ti parlerò di un argomento che devi conoscere assolutamente se vuoi fare attività di trading e di investimento sui mercati finanziari. Sto parlando del COT Report e di come si deve usare e si deve leggere per cercare un vantaggio nell’attività sui mercati finanziari.

In qualunque modo tu sia atterrato su questo articolo, ci sono molte probabilità che questo contenuto che riguarda il COT Report te lo sei andato a cercare e difficilmente ti è capitato tra le mani per sbaglio o per fortuna.

Te lo posso dire con una buona sicurezza perché chi inizia o chi è alla ricerca del metodo semplice per fare soldi con il trading online, difficilmente riuscirà ad arrivare ad un livello di approfondimento così profondo da voler sapere cosa è e come funziona il COT Report.

Qui solo per il fatto che sei qui ad informarti su questo argomento ti devo fare i miei complimenti, poi allo stesso tempo ti devo ringraziare per aver scelto me come fonte di informazioni. Ti sono grato per il fatto che mi leggi qui sul blog.

Ok abbiamo fatto tutti i convenevoli, andiamo avanti con l’argomento che il tempo è denaro.

Inserisci i tuoi dati per ricevere il mio primo libro gratis

* indicates required

Acconsento al trattamento dei miei dati personali per comunicazioni commerciali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (leggi l’informativa completa).

Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento a piè di pagina delle nostre e-mail. Per informazioni sulle nostre pratiche sulla privacy, visitare il nostro sito Web.

We use Mailchimp as our marketing platform. By clicking below to subscribe, you acknowledge that your information will be transferred to Mailchimp for processing. Learn more about Mailchimp’s privacy practices here.

leva finanziaria

Iniziamo!

Cos’è il COT Report

Il COT Commitments of Traders è il report settimanale rilasciato ogni venerdì dalla CFTC (Commodity Futures Trading Commission), che registra le posizioni dei trader istituzionali, dei trader commerciali e degli small traders.

Questo rapporto viene realizzato su diverse classi di strumenti finanziari, è nello specifico su:

  • CURRENCIES (Forex)
  • ENERGIES
  • GRAINS
  • LIVE STOCK
  • METALS
  • SOFTS
  • STOCK INDEX
  • INTEREST RATES
  • CRYPTOCURRENCIES

Il COT report viene realizzato dalla CFTC negli Stati Uniti d’America, dove per una questione di regolamentazione interna dello stato dell’America del Nord i volumi degli strumenti finanziari oltre una certa soglia di scambi, deve essere dichiarata formalmente e questa operazione deve essere portata a termine settimanalmente soprattutto dai grossi investitori.

Quindi stiamo parlando prevalentemente di istituzionali, i cosiddetti  “pesci grossi del mercato”.

È un’analisi molto importante e veramente significativa, perché rappresenta praticamente l’unica risorsa pubblica ed istituzionalizzata disponibile (perché viene fatta da un ente governativo), sulle posizioni che sono in carico, settimana per settimana, dagli operatori più grossi del mercato finanziario.

COT report: Cos’è la CFTC

La CFTC è un Ente Governativo Statunitense che si occupa della regolamentazione del mercato dei futures (Se non conosci i diversi tipi di strumenti finanziari disponibili sul mercato leggi questo Post).

Si tratta di una delle entità più autorevoli sul mercato finanziario, le sue funzioni sono quelle di assicurare il corretto utilizzo degli strumenti finanziari promuovendo l’efficienza e la competitività. In modo particolare la CFTC si occupa di garantire l’integrità del settore finanziario.

Questo ente istituito dal governo statunitense ha come scopi, quello di proteggere i consumatori del mercato dalle frodi, dalla manipolazione di mercato, dall’abuso da parte di chi si trova ad essere in una posizione dominante e dalle pratiche di raggiro che possono essere legate al rischio sistemico degli strumenti finanziari controllati.

Quanto detto è formalmente sancito dal Commodity Exchange Act.

L’altro scopo della CFTC è quello di incoraggiare un contesto finanziario trasparente, competitivo, aperto e sano. Nell’immagine di seguito il sito della Commodity Futures Trading Commission, con collegamento al link ufficiale: Commodity Futures Trading Commission | CFTC

COT Report

Come leggere il COT Report

Dopo che si è capito che la CFTC è un’istituzione con un ruolo importante sui mercati finanziari, allora diventa altrettanto importante capire che cos’è il documento che produce regolarmente ogni settimana nel giorno di venerdì.

Il COT Report è composto da diversi elementi, nello specifico da tre attori principali. Il monitoraggio delle operazioni degli attori principali, porta alla costruzione del rapporto finale che viene poi pubblicato sul sito della CFT ogni settimana.

Chi sono gli attori principali del COT report?

Sono indicati nella lista di seguito:

Commercial Traders

Operatori del mercato che utilizzano i futures come strumento di copertura, in quanto hanno interesse a mantenere stabili i prezzi per le materie prime che utilizzano nello loro attività commerciali.In altre parole si coprono dal rischio del cambio del prezzo dell’asset sottostante, perché devono calcolare a monte i margini per le loro attività commerciali.

Per esempio, un produttore di cavi elettrici in rame, è interessato a proteggere il prezzo della materia prima (il rame) da lui lavorata, per poter portare a termine delle proiezioni sui margini operativi della sua azienda e proteggersi dal rischio del cambio repentino di prezzo della materia prima lavorata dalla sua azienda.

Non Commercial Traders

In genere si tratta di banche, banche d’affari, fondi e hedge funds. Queste entità di tipo prevalentemente privato, utilizzano i contratti futures per finalità puramente speculative. Sono i cosiddetti “pesci grossi del mercato” e la loro presenza sui mercati finanziari è molto pesante.

  • Small Traders: Si tratta di piccoli traders, che raggiungono comunque la quota di volumi per poter essere conteggiati nel COT report,

Detto questo vediamo che aspetto ha il COT Report ufficiale, per poterlo mostrare andrò sul sito della CFTC è scaricherò il pdf fornendovi il link della pagina dove è possibile fare questo tipo di operazione. Nell’immagine di seguito l’aspetto del COT Report:

Accorgimenti nella lettura del COT report

Nell’immagine sopra possiamo vedere come si presenta il COT Report ufficiale della CFTC, ho inserito un’immagine per il rapporto completo che comprende sia i contratti futures che le opzioni.

Valutare il posizionamento completo, ovvero quello che comprende anche le opzioni può essere veramente utile, perché oggi, nel momento in cui scrivo questo post sul blog, il volume delle opzioni sui relativi sottostanti è elevato di conseguenza valutare solo il posizionamento sui contratti futures potrebbe risultare incompleto.

Nello specifico ho disegnato dei rettangoli di colore rosso e verde per evidenziare il tipo di operatore che detiene gli asset. Di colore rosso sono evidenziati i big ovvero i cosiddetti smart money, mentre di colore verde i piccoli.

In colore arancione ho sottolineato lo strumento, che in questo caso è l’e-mini s&p500 quotato al CME. Mentre in colore blu la data della raccolta delle informazioni che corrisponde al 12 ottobre 2021, ovvero martedì scorso.

A tal proposito giova precisare che, anche se le informazioni vengono raccolte il martedì il rapporto viene pubblicato il venerdì successivo.

Quindi questo strumento di analisi non può per sua natura essere utilizzato come un modello previsionale a tutti gli effetti dato il ritardo con il quale i trader possono reperire le informazioni.

Tuttavia in ottica di posizionamento il COT Report offre delle informazioni prima di tutto ufficiali ed anche molto affidabili.

Nel link che ho messo a vostra disposizione nella didascalia dell’immagine potete connettervi direttamente al COT, sul sito ufficiale della CFTC degli stati uniti.

Come usare il COT Report

Dopo un’attenta analisi di cos’è la CFTC ed in che modo produce il COT report, il passo successivo è quello di trovare il modo per rendere queste informazioni utili per il proprio processo decisionale nell’attività di trading ed investimento sui mercati finanziari.

Come prima cosa bisogna comprendere il fatto che il mercato lo fanno i big del settore, quindi non i piccoli trader retail che per forza di numeri non sono in grado di raggiungere i volumi monetari di scambio dei big.

Seconda cosa da tenere a mente è che i prezzi sono mossi dai grossi volumi di scambio, sia in acquisto che in vendita.

Quindi i prezzi di un asset finanziario non si muovono perché un indicatore si muove in un certo modo, o una trend line viene rotta o testata.

I prezzi si muovono per le dinamiche di domanda ed offerta e sono mossi fattivamente dai volumi di scambio in domanda ed in offerta degli strumenti finanziari stessi.

Hai mai sentito parlare del principio di azione e reazione?

Per spiegare il principio di azione e reazione possiamo fare il classico esempio del pugilato, utilizzato spesso nelle aule di fisica.

Se un pugile da un pugno al suo avversario si può fare male alla sua stessa mano, ed è per questo motivo che i pugili usano i guantoni, anche per proteggersi dalle ripercussioni dei loro stessi colpi.

Quindi se il pugile A colpisce il pugile B, il pugile B accuserà la forza del colpo scagliato dal pugile A. Ma allo stesso tempo anche lo stesso pugile risentirà del suo stesso colpo. Questo è in sintesi ciò che afferma Isaac Newton nei principi di filosofia naturale.

Nell’immagine seguente un esempio di quanto appena detto, per comprendere meglio il concetto di azione e reazione:

COT Report 2

Contro chi si gioca la partita

Il trading online sui mercati finanziari è un gioco a somma zero e questo significa che per ogni trader che vince 100€, c’è ne deve necessariamente essere un altro da qualche parte nel mondo che li deve perdere.

Su questo aspetto in particolare, con una domanda ti voglio portare a fare una riflessione:

Ma se c’è chi vince e chi perde, noi trader privati contro chi giochiamo la nostra partita?

Ora prova ad immaginare di combattere con un pugile 1.000.000 volte più grosso di te e più potente della stessa quantità.

In che modo impatterebbe un colpo su di te?

Questo è quello che accade al piccolo conto del piccolo trader retail, quando si mette contro il trend dominante del mercato e di conseguenza quando si mette in direzione contraria dei veri big.

Se vuoi portare la tua formazione ad un livello successivo ed iniziare sin da subito a fare seriamente con gli investimenti ed il trading online, allora devi leggere e studiare necessariamente il mio NUOVO LIBRO.

Per ottenere subito un conto demo gratuito in modo tale da poter fare pratica sui migliori mercati mondiali con gli strumenti migliori CLICCA QUI.

COT Report 3
Dumb Money VS Smart Money

La simpatica immagine sopra che ho realizzato per voi, serve a far comprendere quanto è grande il gap tra la forza ed i volumi di denaro a disposizione dai pesci grossi, rispetto al piccolo trader privato.

Ma chi sono questi pesci grossi del mercato che ho citato così spesso in questo post?

Si tratta di personaggi mitologici o immaginari, o si tratta di persone reali o meglio grosse istituzioni finanziarie grandi, potenti e reali:

  • BANK OF AMERICA
  • MERRILL LYNCH
  • BARCLAYS CAPITAL
  • CITIGROUP
  •  CREDIT SUISSE
  •  Deutsche Bank
  •  Goldman Sachs
  •  JPMorgan Chase
  •  Morgan Stanley
  •  UBS AG
  • Wells Fargo/Wachovia

E la lista potrebbe continuare, ma bastano questi nomi per farti comprendere uno dei punti principali che bisogna tenere a mente quanto si fa il trading sui mercati finanziari. Il concetto del:

CON CHI VAI A COMPETERE !

Sono sicuro che nessuno dei signori che lavora nelle istituzioni finanziarie sopra elencate, si sveglia al mattino con la voglia di regalare i propri soldi al primo trader privato sprovveduto che capita. No non credo.

Monitorare i BIG

Quindi nasce la necessità di monitorare le mosse dei big almeno per ciò che è possibile fare. Ed il COT report ci permette di monitorare su base settimanale questo aspetto.

La cosa più importante da capire è che non è tanto importante sapere quante posizioni nette hanno in pancia gli investitori istituzionali o i trader retail, il vantaggio deve essere cercato nella variazione delle posizioni.

Registrando la variazione delle posizioni settimana dopo settimana, si può anche costruire un indicatore che rende di più comoda lettura la variazione dei contratti basati sul COT report.

l’indicatore basato sulle variazioni delle posizioni del COT report, può essere realizzato semplicemente registrando su un foglio excel i dati che vengono pubblicati ogni settimana dalla CFTC.

Ma non è necessario realizzare in prima persona questo tipo di indicatore, perché ci sono già dei siti e dei servizi che fanno questo lavoro per noi e fornisco il grafico con il COT report indicator gratis.

Nell’immagine di seguito un grafico realizzato grazie al sito finviz, che permette di consultare i dati del COT report in modo semplice e gratuito. In questo caso specifico è possibile osservare il grafico dell S&P 500, con i dati relativi al contratto e-mini ed il contratto più grande dell’indice americano.

COT report e creazione dei trend

Nella parte inferiore del grafico è presente il COT report indicator, dove si possono vedere le variazioni di tre attori che operano sui mercati.

I Commercial Hedgers ovvero i trader commerciali che lavorando per aziende fisiche hanno bisogno di coprirsi dal rischio di variazione prezzi, i Large Trader che sono i trader istituzionali ed in fine gli small trader ovvero i piccoli trader. 

Studiando il grafico sopra possiamo arrivare a delle conclusioni molto interessanti che riguardano la variazione delle posizioni. I trader commerciali sono degli attori vivi del mercato, quindi per la loro stessa natura tendono a vendere con il mercato che sale ed allo stesso modo comprano il mercato in discesa.

Gli attori del mercato che sono veramente interessati al prodotto finale non possono fare altrimenti, per questo motivo sono loro che trainano il mercato e creano i trend. Spesso è possibile vedere le loro azioni anche mesi prima, la lettura delle azioni dei trader commerciali è molto importante perché denotano le loro aspettative future. 

Quindi per un trader retail che vuole speculare sui mercati finanziari, conoscere le aspettative di questo tipo di attori del mercato risulta essere una cosa molto utile.

I fondi d’investimento arrivano in un momento successivo, accodandosi al trend generato dai commercial. In questo modo si crea un’accumulazione a piramide delle posizioni sul mercato, che alimenta ulteriormente il trend del mercato.

Chi arriva in ultima posizione per importanza, consistenza e volumi sono ovviamente gli small trader. Spesso arrivano anche per ultimi quando la catena del movimento si è esaurita o quasi, diventando in questo modo le prede del mercato.

Ma che la maggior parte dei trader retail perde si sà, per chi mi segue da tempo questa non dovrebbe essere ormai una novità.

Quindi qual’è cosa più importante sulla quale bisogna porre maggiore attenzione?

COT report commercials e non commercials

Sullo studio delle posizioni dei commercials e dei non commercials, perché questo può aiutarci per capire quale sarà il reale movimento del mercato sottostante, in questo modo ci potremo accodare più facilmente alla creazione in atto del trend di mercato.

Nel grafico sopra si può vedere come con l’aumento delle posizioni dei Large Traders (linea rossa) e dei Commercial Hedgers (linea verde), il prezzo è salito nell’ultimo periodo.

Anche se i Commercial Hedgers, le cui posizioni si possono monitorare grazie alla linea verde, hanno un numero di posizioni inferiori ai Large trader, il totale delle loro posizioni è comunque positivo perché superiori alla linea dello zero.

Ovvero non sono sono Short sullo strumento finanziario analizzato.

Allo stesso modo si può vedere come i piccoli trader, Small Traders denotati sul grafico dalla linea blu, risultano essere ribassisti. Chi è ribassista in un mercato dal marcato trend long, non può essere altro che in perdita.

L’indicatore che si può vedere nel grafico sopra prende il nome di:

COT report INDICATOR

Cos’è il COT Indicator

Si tratta di un metodo quantitativo per calcolare i dati del COT report, e trasformarlo in un indicatore. Questo tipo di indicatore può essere molto utile, perché ci permette di monitorare non solo le posizioni degli investitori, degli speculatori e dei commercianti sullo strumento, ma soprattutto la loro variazione.

La variazione risulta essere più importante, perché può denotare le intenzioni, l’avidità e la paura dei mercati.

Molto utile, non lo pensi anche tu?

Dopo aver parlato delle caratteristiche del COT report e del COT Indicator, bisogna parlare anche degli svantaggi.

Perché nel mondo degli investimenti e del trading, non esiste uno strumento o un indicatore che abbia solo pregi e nessun difetto. Questo deve essere sempre chiaro, soprattutto alla mia community.

Svantaggi del COT Report

Il primo e più intuibile svantaggio è che il rapporto del COT viene pubblicato una volta alla settimana, di conseguenza anche i dati possono essere aggiornati una sola volta alla settimana.

Così via anche per l’indicatore, alla cui formula matematica vengono dati in pasto appunto i dati del rapporto settimanale COT.

Da questa prima osservazione si può facilmente capire che le posizioni degli attori del mercato possono subire variazioni, anche molto importanti, durante l’arco della settimana di trading.

Quindi ci si potrebbe posizionare nella direzione suggerita dall’indicatore, per poi vedere una forte volatilità nella direzione opposta.

Per poi scoprire nel fine settimana, alla pubblicazione dei nuovi dati sulle posizioni, che gli attori del mercato si sono posizionati nuovamente in una direzione diversa.

Un aspetto non da poco, però almeno si ha a disposizione uno strumento per monitorare ! Meglio di niente, posso assicurare che in questo ambito è già tantissimo avere uno strumento regolato in modo istituzionale che permette di consultare dei dati ufficiali.

Per concludere, un modo in cui non deve essere utilizzato il COT report Indicator, è quello del monitoraggio dei livelli di iper-comprato ed iper-venduto. Perché per sua stessa natura e costruzione, non ha alcun senso utilizzare il COT report indicator in questo modo.

Leggi il disclaimer in fondo ad ogni pagina di questo sito, per avere le idee più chiare riguardo i rischi che comportano i mercati finanziari.

Da DonyTrader.com puoi ottenere il massimo delle informazioni gratuite iscrivendoti alla newsletter e scaricando il primo dei miei libri gratis, clicca sul pulsante presente nel menù per accedere al materiale gratuito oppure usa le finestre d’iscrizione presenti in ogni post del blog.

Rimani sempre aggiornato anche per i contenuti inediti che pubblico sempre sui social:

Canale YouTube

Pagina Instagram

Pagina Facebook

Letture di approfondimento consigliate:

TRADING: 3 libri in 1. Include Trading Online, Trading System e Trading Stagionalità

TRADING: 2 Libri in 1, include Trading Online e Trading System, dal Forex all’Automatico fino alle Strategie per le Azioni in Borsa, per uno stile Operativo Controllato anche Intraday

Questo post è dedicato al tuo miglioramento finanziario e al tuo apprendimento delle materie di Trading ed Investimenti, nonché a tutto ciò che riguarda la tecnologia che cambierà il mondo.

Buon lavoro,
– Ivan

P.S. Ho impiegato diverse ore a scrivere questo articolo al fine di condividere informazioni realmente rilevanti per te. Se hai apprezzato il mio sforzo ti chiedo il favore di condividerlo con i tuoi amici e parenti. E non ti dimenticare di di iscriverti alla lettera del lunedì, in modo tale da avere gratis il mio corso di trading ed investimenti. Grazie!

Aiutami a crescere, condividi questo mio contenuto sui social:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *